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Il caso "microplastiche"

La salute dei nostri mari è strettamente relazionata con le nostre abitudini; sono, infatti, le attività umane (come la pesca intensiva, l'allevamento e, soprattutto, l'inquinamento) ad impoverire la flora e la fauna acquatiche.

Gli allarmi sono diversi, sia per la sicurezza della catena alimentare, sia per la nostra stessa sicurezza. Numerosi reports testimoniano la presenza di microplastiche nel cibo, in particolare nel pesce, nel sale marino e nell'acqua potabile; sono state individuate anche nel tratto gastrointestinale degli animali marini e in quello umano. Recenti studi hanno inoltre evidenziato la presenza di microplastiche nella placenta umana.

Microplastiche di ogni tipo galleggiano sulla superficie marina e, trascinate dalle correnti, si ammassano formando delle isole galleggianti di spazzatura, chiamate Pacific Trash Vortex.  Le microplastiche dense, invece, si depositano sui fondali marini, danneggiando la flora e la fauna ittica.

A causa della contaminazione di mari e oceani ad opera delle microplastiche, alcuni studiosi hanno parlato del nostro tempo come del "PLASTICENE".

 

Le microplatiche in cosmesi

Le microplastiche primarie di origine cosmetica incidono il 2% rispetto alle altre immissioni, ma non per questo sono da sottovalutare. Nel 2018 l'Europa ha avviato un progetto chiamato "EU Plastic Strategy": il piano prevede l'immissione di soli imballaggi in plastica completamente riciclabile sul mercato UE entro il 2030. Con la legge di bilancio del 2018 (DPR 205/2017), l'Italia vieta l'immissione in commercio di prodotti a risciacquo contenenti microplastiche primarie a scopo abrasivo (già attivo dal 2020) . Entro la metà del 2021 è previsto anche il divieto di immissione in commercio di plastiche monouso, come le salviette igienizzanti e i bastoncini cotonati non biodegradabili.

Da qui la nostra domanda: quanto è importante scegliere prodotti di cosmesi privi di microplastiche?

La risposta nasce spontanea... Risulta fondamentale avere la consapevolezza che, ogni volta che scegliamo detergenti, creme, shampoo e bagno doccia, scegliamo anche se inquinare il nostro corpo e i nostri mari. Dobbiamo avere la consapevolezza che tutto quello che spalmiamo sulla nostra pelle penetra ed entra in circolo (ecco dunque la presenza di microplastiche nella placenta umana); pertanto, l'utilizzo di un buon prodotto di cosmesi tutela tanto il nostro corpo quanto l'ambiente.

 

I prodotti Midas Eco Bio Cosmesi

Tutti i prodotti Midas Eco Bio Cosmesi sono completamente naturali, privi di paraffina, parabeni e microplastiche, e le piante provengono da agricoltura biologica.

Il nostro packaging e il nostro sistema di imballaggio sono completamente riciclabili.

Migliorare il mondo si può... E con il tuo aiuto, grazie alla tua consapevolezza e alla tua responsabilità, possiamo farlo insieme!

 

 

 

Fonte fotografia: https://gallisrlmodena.it/microplastiche-quali-soluzioni-per-la-gestione-di-questi-rifiuti/#iLightbox[gallery2064]/0